Sabbiatrice/pallinatrice manuale “a pressione”, serie “VP”, realizzata in due modelli standard con dimensioni della zona di lavoro come da tabelle seguente :

Le macchine sono essenzialmente composte da:

• cabina di trattamento
• ciclone per la rigenerazione dell’abrasivo
• serbatoio per l’abrasivo
• filtro depolveratore

CABINA DI TRATTAMENTO

E’ realizzata in lamiera di acciaio di opportuno spessore e rinforzata ove necessario allo scopo di ottenere un prodotto robusto ed esente da deformazioni. E’ verniciata con polvere epossidica cotta in forno, molto resistente all’abrasione, colore RAL7032.

E’ dotata di:

• piano di lavoro in lamiera forata.
• pistola di sabbiatura con corpo in acciaio e ugello in carburo di tungsteno.
• pistola di soffiaggio per lo spolvero dei pezzi dopo il trattamento.
• due portelli laterali realizzati a doppia parete per aumentarne la rigidità.
• ’attivazione della pistola disabbiatura se i portelli non sono chiusi.
• posizione di lavoro per l’operatore, dotata di:

1. finestra con vetro stratificato di sicurezza protetto da rete metallica in acciaio inox.
2. guanti antiabrasione a manica integrata.
3. pedale di comando della pistola di sabbiatura.

• ’illuminazione della zona di lavoro. L’illuminazioneè fatta attraverso una finestra realizzata sul tetto della cabina e dotata di vetrotemperato.
• ’aspirazione (vuotostato). Questo strumento nonconsente l’attivazione della pistola di sabbiatura se in cabina non esiste unsufficiente grado di aspirazione. Il suo intervento è segnalato tramite spia sulpannello dei comandi elettrici.
• fogli di gomma antiabrasione sulle pareti interne della zona di lavorazione.
• pannello dei comandi posto sul cappuccio superiore, in posizione frontale. Sul pannello sono raggruppati tutti i comandi elettrici.

1. spia di presenza tensione
2. pulsanti marcia e arresto dell’aspiratore
3. interruttore di accensione della luce cabina
4. spia di segnalazione di insufficiente aspirazione
5. contaore

• circuito dell’aria compressa dotato di:

1. valvola a tre vie posta in alimentazione. In una posizione permette l’alimentazione, nell’altra posizione blocca l’alimentazione mandando contemporaneamente in scarico tutti i circuiti della macchina.
2. filtro/deumidificatore a scarico automatico
3. regolatore di pressione
4. ’ariacompressa, l’altro posizionato sul cappuccio superiore, in posizionefrontale, comodamente visibile per l’operatore.
5. elettrovalvola per l’attivazione della pistola di sabbiatura, comandata dalpedale presente nella posizione dell’operatore.

IL CICLONE

E’ l’organo che provvede in continuo al recupero e alla depolverazione dell’abrasivo usato nella lavorazione.

E’ del tipo a due vie di aspirazione, entrambe regolabili, ed è dotato di :

• organi di regolazione delle due vie di aspirazione.
• rivestimento interno in gomma antiabrasione spessore 6 mm in tutta la zona di circolazione dell’abrasivo.
• filtro in rete per l’intercettazione di eventuali residui grossolani.
• portello di carico dell’abrasivo.

La possibilità di regolazione del ciclone permette di lavorare con una vasta gamma di abrasivi ottenendo una depolverazione sempre efficiente.

SERBATOIO IN PRESSIONE

Ha capacità di 24 litri ed è dotato di tutte le valvole e i comandi necessari al suo funzionamento, in particolare di :

• valvola di regolazione del flusso di abrasivo
• miscelatore aria abrasivo
• valvola di depressurizzazione rapida del serbatoio. Questa valvola effettua lo scarico rapido della pressione dal serbatoio, arrestando istantaneamente la sabbiatura, nel momento in cui l’operatore rilascia il pedale.

All’arresto della lavorazione si ha la ricarica automatica dell’abrasivo nel serbatoio.

IL FILTRO DEPOLVERATORE

E’ del tipo a cartucce autopulenti, dotato di sistema automatico di pulizia delle superfici filtranti. E’ previsto il filtro modello F6C-21.6 dotato di 6 cartucce filtranti. La superficie filtrante totale é 21,6 m2. Il filtro è dotato di aspiratore ad alta prevalenza da 4 HP.

CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE CARTUCCE FILTRANTI

Sono in poliestere, molto resistenti ad eventuali sollecitazioni meccaniche. 
All’occorrenza, sono lavabili.
Sono del tipo “a pieghe larghe e non profonde” allo scopo di evitare  compattamenti delle polveri sulla loro superficie. Compattamenti che si rendono possibili quando si usano cartucce filtranti “à pieghe strette e profonde” allo scopo di realizzare grandi superfici con cartucce di misure ridotte.

CONSUMO DI ARIA COMPRESSA

Lavorando a 6 bar con ugello da 6 mm si ha un consumo di circa 2500 litri/1’. Lavorando a pressione inferiore il consumo scende in proporzione. A questo valore occorre aggiungere un ulteriore consumo di circa 80 litri/1’ per il circuito di pulizia del filtro depolveratore.

ALIMENTAZIONE ELETTRICA

è prevista a 380 Volt trifase, 50 Hz, + terra, con circuiti ausiliari a 24 Volt c.a. L’impianto è realizzato secondo la migliore tecnica e con l’uso di componenti di sicura qualità.. Tutti i cavi sono individuati secondo le indicazioni  riportate sullo schema elettrico.  E’ previsto un assorbimento totale di circa  3,25  kW.

Le macchine sono progettate e costruite nel rispetto delle normative comunitarie. Vengono quindi consegnate con marcatura CE e dichiarazione di conformità a tali normative.

VARIANTI ED ACCESSORI

• La versione base, dotata di aspiratore da 4 HP, é adatta a lavorare con abrasivi leggeri come microsfere di vetro e corindone e con abrasivi metallici il cui grano non superi la misura di mm. 0,6 circa. Per l’utilizzo di abrasivi metallici con grana più grossa é necessario prevedere un sistema di ricircolo più potente. In particolare, nel caso sia previsto l’uso di abrasivo metallico con grana fino a circa 1,2 mm, è necessario un aspiratore da  5,5 HP.
• Il serbatoio standard da 24 lt, consente una autonomia di sparo senza sosta di circa 4 minuti. All’arresto della sabbiatura, si ha la ricarica automatica dell’abrasivo in pochi secondi. E’ possibile l’utilizzo di serbatoi di maggiore capacità.

I serbatoi di capacità 80 lt o superiore sono dotati di sensori per il controllo del livello minimo e massimo dell’abrasivo. La segnalazione è fatta tramite spie luminose.

1. tavola rotante manuale
2. tavola rotante meccanizzata con braccio oscillante portapistola
3. carrello con tavola rotante manuale e vie di corsa interne ed esterne.
4. cestello rotante per trattamento automatico di piccoli pezzi.
5. rulliere interne ed esterne

• Libro d’istruzioni
• Schema elettrico
• Insieme generale
• Schema pneumatico